lunedì 26 gennaio 2015

L'albero del R-impianto

In questi giorni sta prendendo piede una discussa iniziativa di decoro urbano: la piantumazione di magnolie su Corso XX Settembre al posto delle palme distrutte dal punteruolo rosso.
Lodevole l'iniziativa dei privati cittadini, che permette di rigodere del corso rigoglioso e alberato, lustro della Città; se non fosse che qualcosa si è voluta trascurare, qualcosa non è stata messa in chiaro, qualcosa è stata celata alla popolazione.
Tuttavia la scienza non può essere messa a tacere e questo alcuni cittadini lo sanno, come il prof. Tonio Testacalda del Politecnico di Manduria che ha svelato uno dei più incredibili complotti della storia: le magnolie inquinano!
Questa è la sconcertante rivelazione del professore che ha poi spiegato in termini scientifici come ciò possa avvenire:"la fotosintesi clorofilliana in realtà avviene solo di giorno, mentre di notte quelle piante con un sofisticato ciclo denominato 'respirazione cellulare' rilasciano CO2 che viene immessa nell'ambiente!"
"Si starebbe deliberatamente dunque riempendo il corso di piante che crescono rigogliose immettendo sostanze tossiche nell’aria con il chiaro scopo di provocare l’estinzione del genere 'umano'", avverte il professore.
Ma le sue parole pare non abbiamo generato alcun allarmismo in città: forse perchè non è una novità che sul corso non ci sia più anima viva!

Quelle povere magnolie così sacrificate


Nessun commento:

Posta un commento